Renato Carettoni ci racconta le finali NBA 2014: Gara 1 e 2

06-09-2014

SAN ANTONIO - La finale ripetizione della stagione 2013 di NBA sta mantenendo le spettacolari promesse. Gara 1 (conclusasi con la vittoria di San Antonio per 110-95) è entrata nella lista delle partite storiche, a causa dei crampi che hanno impedito a LeBron James di giocare i minuti finali di un match in cui, fino al momento dell'infortunio, i Miami Heat stavano sbancando San Antonio. E grazie soprattutto alle condizioni ambientali: un clima infuocato nel vero senso della parola, con l'impianto dell'aria condizionata dell'AT&T Arena di San Antonio guastatosi poco prima dell'inizio del match, mandando la temperatura vicina ai 33 gradi con un tasso di umidità mortale. Malgrado il clima torrido, i giocatori hanno dato vita a una gara dai livelli tecnici eccezionali.

Il trofeo NBA

Aria condizionata (fortunatamente) e LeBron James sono stati i protagonisti di gara 2, con una partita equilibratissima ma risoltasi in favore dei campioni in carica, che espugnano gli Spurs per 98-96. Grande attesa per gara 3 e 4 sul campo dell'American Airlines Arena di Miami, con gli Heat che vogliono a tutti i costi portare a proprio favore la rincorsa al terzo titoli di fila, mentre gli Spurs hanno sete di vendetta, dopo aver gettato alle ortiche le finali '13. I protagonisti sono di valore assoluto: LeBron, Wade, Bosh rimangono i capitani di Miami, mentre gli inossidabili Duncan, Ginobili e Parker, nonostante l'età, sono alla guida di un cast di supporto di tutto valore con Leonard, Green e Bellinelli, primo italiano a giocare una finale NBA. Almeno in questo siami arrivati prima noi, due anni fa, con il nostro Thabo Sefolosha...

Ultime notizie